Grotte di Camerano

Camerano è una cittadina in provincia di Ancona immersa nella natura del Parco del Conero e famosa soprattutto per le sue celebri grotte.

Le grotte di Camerano sono delle cavità scavate nel sottosuolo e che danno vita ad un’altra città posta al di sotto di quella principale. La funzione originaria di queste grotte è ancora tutt’oggi ignota, all’inizio si pensava che si trattasse di resti di cave arenarie ma quello che ha fatto cambiare idea sono soprattutte le meravigliose decorazioni e gli elementi architettonici con cui sono abbellite queste grotte.

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Cappella degli Scrovegni

Rientra tra le città d’arte italiane anche Padova che oltre alla celebre Basilica di Sant’Antonio ospita anche la famosa Cappella degli Scrovegni, una cappella dedicata a Santa Maria della Carità che venne realizzata e decorata tra il 1303 e il 1306 e che prende il nome da Arrigo degli Scrovegni, colui che ne ordinò la costruzione.

La Cappella degli Scrovegni è divenuta di proprietà del comune di Padova nel 1880, originariamente era di proprietà della famiglia Scrovegni ed era collegata attraverso un ingresso laterale al palazzo di proprietà della famiglia stessa e che oggi non esiste più.

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Muretto di Alassio

Il simbolo di Alassio è sicuramente il suo celebre Muretto, un semplice muro costruito per arginare il giardino pubblico di via Dante e che grazie al genio del pittore alassino Mario Berrino è diventato il simbolo della città e meta delle migliaia di turisti che ogni anno si recano ad Alassio, soprattutto durante la stagione estiva.

Come dicevamo, quindi, Alassio deve la nascita del suo famoso Muretto al pittore Mario Berrino che trovava quel muro un pò spoglio e da tempo stava cercando il modo per renderlo più allegro ed originale. L’occasione si presentò alla sua porta quando nel 1951 Hemingway decise di fermarsi ad Alassio.

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“Le Terre del Pane” a Matera

Oltre che per i Sassi di Matera la città della basilicata è famosa anche per alcuni prodotti tipici del territorio, primo tra tutti il famoso Pane di Matera I.G.P., una particolarissima qualità di pane ottenuta mediante l’utilizzo di semola di grano duro.

Ed è proprio con lo scopo di far conoscere questo prodotto ad un maggior numero di persone che nasce l’iniziativa denominata “Le Terre del Pane“, un progetto che coinvolge ben 31 comuni della provincia di Matera e 20 panificatori, tra cui i soci del Consorzio per la valorizzazione del Pane di Matera I.G.P.

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Visitare la Val di Non in bicicletta

Dal 20 luglio al 28 agosto è possibile esplorare la Val di Non in bicicletta grazie alla scuola Ciclismo Fuoristrada Valle di Non e Sole che organizza delle lezioni aperte a chiunque, non è necessario essere degli esperti, possono partecipare anche banbini o adulti principianti.

Le lezioni si tengono dal lunedì al venerdì in orari variabili e saranno condotte da un gruppo di esperti che condurranno queste persone attravarso paesaggi incantevoli.

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La Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana è un tratta di costa campana conosciuto in tutto il mondo per la bellezza dei suoi paesaggi che la rendono una delle principali attrazioni turistiche di tutto il sud Italia.

La costiera amalfitana, in particolare, e composta dai comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti e Vietri sul Mare.

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Il Battistero di San Giovanni

Nella Piazza di Firenze in cui si trovano la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il Campanile di Giotto è presente anche un altro monumento, il Battistero di San Giovanni.

Si tratta di un edificio che si trova proprio di fronte all’entrata principale del Duomo e destinato allo svolgimento del rito del battesimo. La decisione di costruire un edificio destinato esclusivamente alla celebrazione del battesimo deriva dal fatto che nei primi secoli dell’era cristiana le persone non battezzate non potevano entrare all’interno di luoghi consacrati.

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Chiesa del Gesù Nuovo

La Chiesa del Gesù Nuovo è una delle chiese più importanti di Napoli, una chiesa che si trova presso la Piazza del Gesù Nuovo e che fu edificata tra 1584 ed il 1601 sull’antico Palazzo Sanseverino originariamente di proprietà della famiglia Sanseverino, poi del fisco e successivamente acquistato di Gesuiti che lo riadattarono trasformandolo in una chiesa consacrata il 7 ottobre 1601.

La facciate esterna della chiesa non è altro che la facciata esterna del Palazzo Sanseverino, costituita da pietre di piperno a forma piramidale con la base rivolta verso il muro e punta verso l’esterno.

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Colonna Traiana

La Colonna Traiana è sicuramente uno dei monumenti più importanti di Roma dal punto di vista storico soprattutto perchè si tratta della prima colonna coclide costruita nella capitale.

La Colonna Traiana, in particolare, fu costruita per celebrare la conquista della Dacia da parte dell’imperatore romano Traiano. Si tratta di una colonna lunga circa 30 metri e composta da 19 blocchi di marmo disposti l’uno sull’altro che vanno a formare il fusto dell’intera colonna sul quale sono rappresentate minuziosamente le scene delle guerre di Dacia, nonchè altre scene riferite al viaggio e al lavoro.

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Castagna di Montella I.G.P.

La Castagna di Montella è da sempre un prodotto fortemente legato al territorio di produzione, un prodotto che nel 1987 ha ricevuto il marchio D.O.P. e che nel 1992 ha ricevuto dalla comunità europea il riconoscimento I.G.P., un marchio che tutela il prodotto individuandone l’area di produzione in cui deve necessariamente avvenire anche l’eventuale trasformazione.

Con la terminologia “Castagna di Montella I.G.P.” si fà riferimento alle castagne costituite per il 90% dalla varietà Palummina e per il restante 10% dalla varietà Verdole.

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Grotte di Catullo

Le Grotte di Catullo si trovano a Sirmione, sulla costa merisionale del Lago di Garda e, contrariamente a quanto il loro nome potrebbe indurre a pensare, non sono affatto delle grotte ma bensì i resti della della più grande villa romana dell’Italia settentrionale che secondo alcune fonti è appartenuta alla famiglia del poeta latino Catullo.

I resti di questa villa sono stati chiamati Grotte di Catullo proprio perchè nel Rinascimento la parola “grotte” veniva utilizzata anche per intendere delle strutture crollate e ricoperte di vegetazione, entro le quali era possibile entrare come se fossero delle vere e proprie cavità naturali.

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Fontana di Trevi

La Fontana di Trevi è sicuramente una delle fontane più famose in tutto il mondo, non a caso è stata la protagonista di scene storiche di film come la Dolce Vita di Federico Fellini, in cui Anita Ekberg si tuffa nella fontana, del film intitolato proprio Fontana di Trevi di Carlo Campogalliani e ancora in Tototruffa, nella indimenticabile scena in cui Totò si finge proprietario della fontana e la vende ad un turista.

La Fontana di Trevi è la fontana più grande di Roma, una fontana progettata da Nicolò Salvi e che consiste in una grande vasca circolare i cui due estremi laterali terminano in una grande scultura a più soggetti che poggia su un lato di Palazzo Poli.

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Isole Eolie

Le Isole Eolie, dette anche Isole Lipari, sono un arcipelago composto da sette isole vulcaniche situate a Nord-Est della Sicilia e che fanno parte delle provincia di Messina.

Le isole che fanno parte dell’acipelago sono Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli e Vulcano, sette isole definite anche “le sette perle del mediterraneo” per via del loro straordinario fascino che le rende meta ogni anno di circa 200.000 visitatori.

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Cappero di Pantelleria I.G.P.

Rientra tra i prodotti tipici italiani anche il cappero di Pantelleria I.G.P (Indicazione Geografica Protetta) coltivato nell’isola che gli dà il nome e che grazie al suo terreno di origine vulcanica, secco e arido, costituisce il luogo perfetto per la coltivazione di questo prodotto.

Il cappero è una pianta con un’altezza che si aggira intorno ai 30-50 cm, foglie verde scuro di forma ovale e fiori bianchi e rosa. Quello che noi chiamiamo cappero, in realtà, non è altro che il germoglio di questa pianta che viene raccolto prima che fiorisca, raccolta che viene effettuata rigorosamente a mano.

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