La lotta contro il fumo è sempre viva nel mondo. Fumare sigarette o sigari comporta inevitabilmente ad avere dei gravi problemi di salute. Nonostante però i fumatori siano consapevoli di ciò che rischiano, non sembrano per niente intenzionati a smettere. Ora emerge un altro studio scientifico sicuaramente non piacevole per i fumatori.
Oltre ad avere un’alta probabiltà di contrarre il cancro, di subire un rapido invecchiamento cellulare, ora i fumatori rischiano seriamente di subire delle emorragie cerebrali. In poche parole il fumo provoca la formazione di qualche aneurisma e questo può scoppiare molto facilmente causando la morte o disabilità cerebrali.
C’è di solito il 50% di salvezza per chi deve fare i conti con un’emorragia cerebrale, ma nella maggior parte dei casi il cervello non funziona più come prima e ci si ritroverà con qualche problema importante. Attraverso uno studio effettuato da alcuni ricercatori coreani è stato evidenziato come tra i vari casi di emorragia cerebrale ci fosse una grande presenza di fumatori. Non è quindi da sottovalutare l’ipotesi del vaccino contro il fumo, se insomma si ha difficoltà nel smettere di fumare bisogna assolutamente prendere dei provvedimenti importanti, questa è solo l’ennesima dimostrazione di come i fumatori mettano seriamente a rischio la propria vita in modo assolutamente volontario.
Ecco che allora ci si può affidare anche ad un decreto sanità per preservare la salute dei propri cittadini. In Italia le nuove norme su fumo, videopoker e alcol nella riforma Balduzzi possono sembrare piuttosto pesanti da sopportare, ma molto spesso per risolvere un problema c’è la necessità di adottare misure drastiche.