Come difendersi dalle allergie in vacanza

Pronti per le tanto agognate vacanze estive? Attenzione a non farvele rovinare dalle allergie. Non è una novità: sempre più italiani manifestano allergie, soprattutto al cibo, ma anche a diversi fattori ambientali. Per non rischiare, dunque, fatevi trovare preparati e prima di partire organizzate un kit di primo soccorso, magari seguendo i consigli degli esperti che hanno stilato un piccolo vademecum.

Quello che non deve mai mancare in valigia, che si soffra di allergie o meno, è un kit di primo soccorso da impiegare in caso di emergenza; questo kit deve contenere l’adrenalina, essenziale in caso di choc anafilattico, un antistaminico e un farmaco a base di cortisone.

Se soffrite di allergie alimentari preparate anche una lista di cibi che non potete consumare e una con quelli sostitutivo che, invece, non vi creano problemi. Se andate in un Paese esotico informatevi prima di partire sulla necessità di eventuali vaccinazioni aggiuntive.

Questi sono, in pratica, i consigli degli esperti per evitare di trovarsi in seria difficoltà in caso di un attacco di allergia, soprattutto se alimentare. Il professor Alessandro Fiocchi, responsabile dell’unità di Allergologia dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, raccomanda di fare particolare attenzione ai bambini:

Per i bambini allergici in generale la miglior difesa è la consapevolezza, già da molto piccoli prima di mangiare qualche cibo devono abituarsi a chiedere alla mamma se possono. In ogni caso, pur prendendo già tutte le precauzioni, è bene stare attenti ai cosiddetti allergeni nascosti, che si fa fatica a identificare per il modo in cui sono cucinati e mischiati ad altri ingredienti nelle ricette locali.

Per gli adulti gli esperti raccomandano di essere in grado di prestarsi da soli un primo soccorso prima di recarsi in ospedale ed essere visitati da un medico. Mai trascurare una possibile allergia anche se il malore sembra essere sparito, in quanto c’è il rischio che i sintomi possano manifestarsi anche diverse ore dopo l’esposizione all’allergene.

Se andate in un Paese del quale non conoscete bene la lingua, prima di partire fatevi tradurre il certificato medico che attesta l’allergia della quale soffrite; questa accortezza è importante soprattutto nel caso in cui siano i bambini ad avere particolari allergie.

 

Photo Credit | Getty Images

 

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