Barilla, la pasta italiana

 

L’impresa Barilla nasce nel lontano 1877, a Parma , dove Pietro Barilla decide di aprire un piccolo negozio per produrre pane e pasta. Dopo alcuni anni la produzione del pane viene abbandonata e la pasta Barilla comincia ad essere venduta confezionata.Col passare del tempo la Barilla inizia a estendere la sua produzione aldilà dei confini nazionali. Oggi quest’impresa, oltre gli stabilimenti situati in Italia, come i pastifici di Pedrignano e di Foggia, conta diversi stabilimenti dislocati in tutto il mondo, in particolare in Grecia, in Turchia, negli Stati Uniti e in Messico.

I tipi di pasta prodotti sono tantissimi e comprendono anche una linea per bambini e una linea completamente integrale. Dopo il suo grande sviluppo, la Barilla, è diventata leader nel mondo per la produzione di pasta e non solo; quest’azienda infatti non limita la sua produzione ai soli maccheroni ma opera in diversi altri campi. Nel 1975 la Barilla crea la Mulino Bianco, specializzata nella produzione dolciaria per la prima colazione. Ma l’impresa parmense non si ferma ancora e inizia a produrre anche sughi pronti per la pasta, primi piatti surgelati e diversi tipi di pane.

Oggi fanno parte del gruppo Barilla: la Wasa leader europeo nella produzione di pani croccanti, la Gelit S.p.A produttrice di surgelati e la Pavesi novarese. I marchi invece che producono pasta distribuiti dall’azienda sono: la Voiello a Napoli, la Misko in Grecia, la Filiz in Turchia e la Yemina e la Vesta in Messico. Inoltre l’impresa gestisce direttamente ben nove mulini, anche questi distribuiti un po’ lungo tutto il pianeta, da cui proviene gran parte della materia prima per la produzione.

La Barilla dispone al giorno d’ oggi di 26 stabilimenti ed esporta in più di 100 paesi. L’azienda si è fatta notare anche per lo stile innovativo delle sue campagne promozionali affidate a grandi nomi del cinema come Federico Fellini, Ennio Morricone e Giuseppe Tornatore. Il tradizionale marchio Barilla nasce da un’idea del grafico Carboni e si rifà semplicemente ai colori dell’uovo, bianco e rosso. Tra gli slogan più famosi ricordiamo: per la Barilla “dove c’è Barilla c’è casa”, per la Pavesi è sempre l’ora dei pavesini e infine per la Mulino Bianco mangia sano, torna alla natura.

Chiara Cimini

2 commenti su “Barilla, la pasta italiana”

  1. Spett.le Barilla, buongiorno a voi. Sono una cliente abituale dei prodotti a vs. marchio in quanto apprezzo in tavola ciò che proponete. Apprezzo persino la tanto odiata pubblicità quando è presentata con gusto ed intelligenza da divenir quasi gradevole. Tutti i vostri messaggi promozionali si differenziano per classe, musiche, fantasia. Che bisogno c’era per un nome così conosciuto ed apprezzato di spendere chissà quanto per avere in sottofondo agli stessi la voce della famosa Mina? Grande artista peraltro, che però si concede dall’alto al suo pubblico giusto quando sente il bisogno di un po’ di luce dei riflettori, rimanendo altrimenti chiusa nella sua torre d’avorio per non sprecare con la plebe la sua presenza preziosa? Cordiali saluti. Daniela Mattioli

    Rispondi

Lascia un commento