Fatturazione elettronica: un sistema efficace contro l’evasione fiscale

Nel momento in cui la fatturazione elettronica è divenuta effettivamente obbligatoria per tutti coloro che hanno partita IVA, sono stati in molti a storcere il naso proprio perchè vista quasi come il nuovo nemico. Quando è stato presentato questo nuovo sistema di fatturazione, è stato anche detto che si trattava di un modo per contrastare l’evasione fiscale. Ma è veramente efficace come mezzo per imporre ai professionisti e alle aziende di pagare le tasse?

Fatturazione elettronica

Leggi il resto

Fatture nel 2013

Sono state apportate diverse modifiche riguardo la numerazione delle fatture nel 2013, inserite nel decreto salva infrazioni, poi confluito nella legge di Stabilità per il 2013 (n. 228/2012). Queste modifiche sono state … Leggi il resto

112 milioni euro, maxi evasione nel Comasco

Dopo una lunga serie di accurate indagini, la Guardia di Finanza ha scoperto questa mattina un’evasione fiscale di enorme entità: oltre 112 milioni di euro evasi per omessa dichiarazione di redditi prodotti in Italia da parte di due aziende con sede in Svizzera e operanti nel commercio all’ingrosso di tessuti e abbigliamento.

I militari delle Fiamme Gialle di Olgiate Comasco, in provincia di Como, fanno sapere di aver denunciato per omessa dichiarazione dei redditi l’amministratore unico delle società che, di fatto, ottenevano la maggior parte dei propri guadagni dal mercato italiano.

Leggi il resto

San Marino: blitz in 16 banche, sospetta evasione

La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate hanno setacciato da cima a fondo 16 banche della Repubblica di San Marino per accertare che queste abbiano rispettato gli obblighi previsti dalla legge necessari a garantire l’identificazione della clientela.

Le informazioni – rapporti continuativi con la clientela, operazioni extra-conto, rapporti diversi da quelli intrattenuti con i titolari di rapporti continuativi e non – da comunicare mensilmente, in via telematica, alla banca dati dei rapporti finanziari devono essere esatte e complete.

Per ogni comunicazione nascosta o trascurata gli intermediari rischiano delle sanzioni che vanno da un minimo di 2.065 euro fino ad un massimo di 20.650 euro.
I controlli, oltre San Marino, hanno riguardato anche gli istituti di credito (78 filiali e due fiduciarie italiane) di sei regioni italiane, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Toscana e Lazio; il fisco italiano intende, come conseguenza di queste indagini, stanare eventuali evasori e recuperare quei capitali che sono stati portati illecitamente all’estero.

Leggi il resto