Sempre più donne tendono a ricorrere alla chirurgia estetica per eliminare qualche difettuccio fisico che non si riesce proprio a sopportare. Il problema però sorge quando tali interventi avvengono in modo non razionale, arrivando praticamente a trasformare il proprio corpo in un gommone che non ha nulla di bello.
Ci si appella praticamente alla moderazione e alla saggezza della chirurgia estetica, situazioni purtroppo che in questo campo non sono assolutamente rispettate. Secondo il Comitato di bioetica nazionale i chiurghi estetici devono pensare soprattutto al bene della propria paziente non assecondando richieste che possono in realtà essere controproducenti per quel che riguarda proprio la loro salute.
Basta a labbra e seni rifatti, queste sono le operazioni più rischiose, ma anche quelle che in chirurgia plastica sono le più diffuse. Molte donne insomma ricorrono a quest’accorgimento estetico anche là dove non ci sia assolutamente alcun bisogno di intervenire. Si chiede quindi buon senso ai vari chirurghi plastici, basta a labbra e seni rifatti consentiti a tutte. Il medico in questo caso deve valutare realmente la necessità o meno di tale intervento di chirurgia estetica. Purtroppo sono davvero in pochi i medici che dissuadono le proprie pazienti da alcune operazioni considerate praticamente inutili.
C’è la necessità di moderare questi interventi chirurgici che possono rivelarsi alla fine solo dannosi per le varie pazienti. Non è possibile vedere in giro donne con labbra a forma di canotto e seni strabordanti, quello che è necessario è garantire una proporzione fisica e soprattutto mentale alla propria paziente e riuscire a mediare là dove tale intervento estetico sia assolutamente inutile.