FILAS promuove le startup nel Lazio

C’è ancora tempo per partecipare ai quattro bandi promossi da FILAS per valorizzare le imprese laziali che investono nell’innovazione: nello specifico si tratta di Spinoff e startup innovative, Co-research , Microinnovazione e Voucher.

FILAS mette a disposizione circa 82 milioni di euro, mentre sono già 475 (tra cui tre progetti nell’ambito della ricerca del personale, del turismo e delle tecnologie  per le Smart City) i progetti approvati,  per un totale di contributi erogati che ammonta a 57,5 milioni di euro.

Ad esempio, Reclut@ aiuta l’incontro tra domanda e offerta in ambito lavorativo,  App Cicero è una sorta di “personal travel assistant” con comando vocale e un sistema di ricerca per gestire tutte le fasi di prenotazione di un viaggio, mentre la start-up Smart-I, punta alla creazione di un sistema di sensori ottici collocati sui lampioni della luce, al fine di regolare l’intensità sulla base delle effettive esigenze di traffico e di conseguenza diminuire i consumi energetici dei Comuni.

Per finire, alcuni dati nel settore delle startup che crescono in Italia: le zone con il maggior numero di imprese sono il Piemonte (50 startup), Lombardia (47 startup), Veneto (39 startup), Toscana (26 startup) ed Emilia Romagna (24 startup). Intanto è stato redatto il decreto in grado di garantire circa 630 milioni di euro a titolo di incentivo da assegnare alle imprese per garantire nuove risorse al sistema produttivo.

Ricordiamo che tra le agevolazioni date alle start up, c’è la raccolta di capitale di rischio attraverso portali online, il crowdfunding, una modalità di reperimento di risorse finanziarie alquanto innovativa, oppure il Fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese, messo a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico.

 

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