Nuova udienza preliminare per l’omicidio di Sarah Scazzi

Quest’oggi a Taranto è iniziata una nuova udienza preliminare per l’omicidio di Sarah Scazzi. La ragazzina di Avetrana, uccisa il 26 agosto del 2010, chiede ancora giustizia. I principali responsabili di quest’omicidio sembrano essere Cosima Serrano e Sabrina Misseri, rispettivamente zia e cugina della povera Sarah Scazzi.

Omicidio Sarah Scazzi: arrestati fratello e nipote di Michele Misseri

Secondo gli inquirenti è chiaro che siano state le due donne ad aver commesso l’omicidio, anche se si cercano ancora prove schiaccianti che le incastrerebbero del tutto. Ricordiamo che questo processo vede coinvolti ben 13 imputati e nell’udienza preliminare di oggi sarà proprio il turno dei loro difensori.

Cosima Serrano e Sabrina Misseri continuano a dichiararsi innocenti, mentre Michele Misseri fa il vip per i vari programmi televisivi professandosi unico colpevole dell’intera vicenda. Gli inquirenti non ascoltano ormai da tempo le parole vaneggianti del signor Michele Misseri, la loro pista si concentra esclusivamente sulle due donne. C’è la necessità che Sarah Scazzi abbia finalmente la giustizia che merita, le due assassine sono in carcere, ma finché non ci saranno elementi più che evidenti che le incolperanno è chiaro che si tratterà sempre di una giustizia a metà.

Sarah Scazzi strangolata con cintura

La madre di Sarah Scazzi, la signora Concetta, sin dall’inizio della scomparsa della figlia era convinta che qualcosa non quadrasse proprio con la cugina Sabrina, insomma il movente ricadrebbe come sempre sulla gelosia della Misseri. Infatti Sarah nutriva un particolare interesse per il ragazzo che piaceva anche a Sabrina, da qui l’ira di gelosia che avrebbe portato poi all’omicidio di Sarah Scazzi. Cosima Serrano avrebbe aiutato la figlia a commettere tale omicidio.

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