Salta tassa sulle bibite gassate

 

Il decretone sanità ha perso improvvisamente tutto il suo potere. I punti della riforma Balduzzi sono stati fortemente dimezzati e non vi saranno molti dei cambiamenti elencati qualche giorno fa dal ministro della salute. La cosiddetta tassa sulle bibite gassate è stata subito fatta fuori, insomma è sembrata più che altro una mossa alquanto azzardata presentata dal ministro Balduzzi, anche se quest’ultimo non sembra avere intenzione di mettere definitivamente un punto su questa vicenda.

Probabile insomma che all’ultimo momento sia ripresentata, ma per ora salta la tassa sulle bibite gassate. Eppure era il punto che stava più a cuore a Balduzzi, visto che si trattava di un primo passo verso la rieducazione alimentare degli italiani, sempre più vicini allo stile di vita alimentare degli americani che provoca solo malattie e morte.

A saltare però non è solo la tassa sulle bibite gassate, ci sono infatti cambiamenti anche nell’ambito dei giochi d’azzardo. Non ci sono insomma più i limiti di distanza delle slot machine dalle scuole e dagli ospedali, i luoghi più frequentati dai piccoli. Resta però il divieto di vendere tabacco ai minorenni, mentre ci sono divieti severi per quel che riguarda le pubblicità del gioco d’azzardo che in questi anni hanno completamente travolto i nostri palinsesti televisivi.

Nel giro di nemmeno una settimana la riforma Balduzzi è stata svuotata , passando da 27 articoli a 18, il che sta a testimoniare come forse le idee del ministro della salute non siano poi così seguite e appoggiate. Sono previsti ulteriori cambiamenti in questi giorni, ma chiaramente gli italiani vogliono capire quali saranno le situazioni che cambieranno d’ora in poi.

Lascia un commento