Sospensione Imu a giugno

Tra gli ultimi provvedimenti approvati dal Governo Letta, sicuramente bisogna sottolineare l’approvazione del decreto che sospende la rata Imu di giugno, rinviandola a settembre e il rifinanziamento della  CIG in deroga.

“Il decreto varato dà le prime risposte che riguardano le famiglie, le imprese i lavoratori. Dentro un’azione già cominciata con il precedente governo con il decreto sui pagamenti per la pubblica amministrazione”, ha dichiarato il neo premier. Con l’Imu rinviato a settembre, le famiglie avranno quindi tre mesi in più di tempo per pagare la tassa sugli immobili, introdotta dalla manovra salva Italia, il decreto legge n. 201/2011 convertito in legge n. 214 del 2011.

Quindi non si pagherà l’Imu a giugno ma solo in relazione alla prima casa, le relative pertinenze e perle cooperative edilizie a proprietà indivisa, gli Iacp e gli immobili rurali, con esclusione dunque degli immobili di pregio (ville, castelli e fabbricati signorili). Nei prossimi mesi poi si discuterà anche di un possibile accorpamento di Imu e Tares, che porterebbe alla nascita della “service tax”, ma non sarà una riforma certa.

Capitolo pertinenze: un solo immobile di una sola categoria catastale può essere considerato pertinenziale e quindi chi ha più di un garage deve considerare un garage come pertinenza mentre l’altro è da assoggettare alle aliquote della seconda casa.

Si è discusso nei scorsi giorni anche del rifinanziamento della CIG in deroga. “Facciamo il rifinanziamento della Cig per un miliardo tondo”, ha detto Letta. Una cifra che va a raddoppiare i 496 milioni di euro che trapelavano da diverse fonti di informazione. 

 

 

Lascia un commento