Processo Ruby Berlusconi si difende

 

Silvio Berlusconi si è presentato questa mattina nel Tribunale di Milano per il processo sul caso Ruby. E’ il momento delle dichiarazioni spontanee di Berlusconi che però non era da solo, ma accompagnato dalla sua fidata assistente Maria Rosaria Rossi. Silvio Berlusconi è accusato di concussione e prostituzione minorile, reati quindi alquanto gravi che però non sembrano più di tanto spaventare l’ex premier.

Berlusconi infatti ha voluto chiarire alcune cose nelle sue dichiarazioni spontanee, dimostrandosi sicuro e convinto delle proprie parole. Il primo punto riguarda l’argomento sesso, qui Berlusconi ci ha tenuto a precisare che in casa sua ad Arcore non sono mai avvenute scene sessuali.

Non c’è stato inoltre alcun tipo di rapporto intimo con Ruby, la ragazza che ha poi fatto scaturire questo gran putiferio. Sull’argomento dell’età di Ruby, Berlusconi ha chiaramente dichiarato come la ragazza avesse sempre detto di avere 24 anni. Inoltre il suo modo di fare e di vestire non lasciavano assolutamente intendere che Ruby fosse minorenne. Berlusconi si difende quindi con molta sicurezza e sulla questione Bunga Bunga l’ex premier ribadisce il concetto che si è trattata solo di una battuta, nulla quindi di reale.

Intanto è stata anche respinta la richiesta da parte di Emilio Fede che intedeva trasferire tale processo Ruby a Messina o a Monza, ma il processo Ruby si farà a Milano, continuerà ad essere il Tribunale meneghino lo scenario di tale processo. Non ci sarà a quanto pare nemmeno il rischio che si possa arrivare ad una prescrizione, i rimti insomma sono abbastanza serrati e si pensa che in modo rapido si possa arrivare ad una conclusione.

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