Libia, caccia francese abbatte jet libico

(Adnkronos)

Nel sesto giorno dell’operazione “Odyssey Dawn” un caccia francese in sorvolo sulla Libia avrebbe abbattuto il primo jet dell’aviazione libica per far rispettare la no-fly zone imposta dagli alleati. Lo scrive sul sito l’emittente televisiva statunitense Abc. L’azione sarebbe avvenuta nella zona di Misurata. L’aereo libico abbattuto sarebbe un Soko G2A-E Galeb, un vecchio jet di attacco a terra di produzione jugoslava.

Proprio dalla zona di Misurata arrivano notizie contraddittorie su scontri tra ribelli e l’esercito di Gheddafi. Secondo alcuni testimoni, l’esercito del raìs avrebbe occupato il porto trattenendo numerosi stranieri. Mentre il portavoce dell’esercito rivoluzionario anti-Gheddafi, Ahmed Beny, ha riferito durante una conferenza stampa a Bengasi che “il porto di Misurata è sotto il nostro completo controllo”. E ha aggiunto: “Le navi della coalizione internazionale si stanno avvicinando al porto della città” a 200 chilometri ad est di Tripoli.

Intanto ieri, quinto giorno dell’operazione “Odyssey Dawn”, il comando britannico ha annunciato che “l’aviazione libica non è più in grado di volare”. La coalizione internazionale ha cominciato a bombardare le forze di terra di Gheddafi per fermare l’attacco ai centri abitati di Misurata, Zintan, Ajdabiya, Zawiya. Prima dell’alba, nella serata e durante la notte di ieri sono stati bombardati obiettivi a Tripoli.
Serena Marotta

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