Grillo propenso ad un governo tecnico

 

Il ciclone Grillo ha presentato, seguendo come sempre il suo stile particolare che ha utilizzato durante tutta la campagna elettorale, i suoi deputati e senatori in un hotel romano e rigorosamente con una diretta online.

Niente giornalisti quindi, anche se Beppe Grillo è stato praticamente assediato da quest’ultimi all’uscita di tale hotel. Pierluigi Bersani attende decisione di Grillo, ma il leader del Movimento 5 stelle ha le idee chiare e non ha intenzione di coalizzarsi con nessuno, non darà insomma la fiducia a nessun governo dei partiti.

E’ stato principalmente Vito Crimi, capogruppo del Senato, a parlare della linea politica del Movimento 5 stelle, pronti insomma tutti ad attuare una vera e propria rivoluzione culturale. C’è invece uno spiraglio per uno governo tecnico, tutto chiaramente dipenderà dalla prima mossa che attuerà la coalizione che ha vinto. Grillo poi si fida molto di Napolitano, in base a ciò che deciderà il capo dello stato si comporterà poi di conseguenza. Al Senato quindi il Movimento 5 stelle ha come capogruppo Vito Crimi, mentre alla Camera ci sarà Roberta Lombardi. Grillo ci ha tenuto però a specificare come i vari capigruppo saranno a rotazione trimestrale, il che significa che cambieranno continuamente.

I punti del programma più importanti per Roberta Lombardi sono: la legge sul conflitto d’interessi, quella sulla corruzione, una nuova legge elettorale, l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e ai giornali. Sicuramente Grillo e suoi politici hanno le idee ben chiare, un governo tecnico è fattibile, anche se continua a regnare forte l’incertezza su chi possa prendere le redini del gioco.

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