Renzo Castagnola uccide guardie zoofile e poi si spara

Ieri mattina intorno alle 11 tre persone hanno perso la vita a Sussisa, una frazione del Comune di Sori nell’entroterra genovese.
Renzo Castagnola, un cacciatore di 65 anni, ha ucciso a colpi di pistola due guardie zoofile della provincia di Genova e poi ha rivoltato l’arma contro di sé uccidendosi.



Le due guardie, Elvio Fichera e Paola Quartini che facevano parte dell’associazione Quattro A e della Lipu, si erano presentate all’abitazione di Castagnola con un decreto ingiuntivo al fine di sequestrare i suoi due cani da caccia a causa delle numerose segnalazioni pervenute per maltrattamento di animali.

Dopo varie proteste, le due guardie hanno chiamato gli agenti della polizia municipale e sarebbe stato a questo punto che Castagnola avrebbe impugnato la pistola sparando e uccidendo prima le due guardie, ferendo la moglie e i vigili sopravvenuti, e poi si sarebbe ucciso con la stessa pistola.

Sono stati gli stessi agenti di polizia municipale a dare l’allarme ai carabinieri che sono giunti sul posto subito dopo.

Lorena Giacomazzo

Lascia un commento