Rateizzazione Equitalia

Sono sempre più in aumento le richieste di rateizzazione Equitalia , così come i pignoramenti e le ipoteche, segnalando un calo del 5 per cento nelle procedure rispetto al 2010 che si traduce in un meno 3 per cento di incassi da riscossione rispetto allo scorso anno.  Tra gennaio e dicembre sono state accolte 417.743 richieste di dilazione, mentre dal 2008 a fine 2011 sono state concesse oltre 1,4 milioni di rateazioni, c

Entrando maggiormente nel dettaglio, è stato registrato un calo di pignoramenti, fermi amministrativi e ipoteche sugli immobili, passando dagli oltre 15,3 miliardi del 2010 agli 11,1 del 2011. Le ipoteche si sono ridotte del 77 per cento, dovute soprattutto alle misure di semplificazione degli strumenti di riscossione.

Inoltre da marzo 2012 è stato alzato a 20mila euro il limite per iscrivere ipoteca Equitalia, grazie allla sentenza n. 5771/2012, cambiando la precedente riforma del DL n. 40/2010 che aveva previsto la soglia minima di 8mila euro. La rateizzazione si può chiedere fino ad un massimo di 6 anni. Befera  ha dichiarato inoltre per rateizzare i pagamenti a Equitalia, ci sarebbe la soluzione di allungare il periodo di dilazione  da 8 a 12 rate trimestrali, se i debiti fiscali superano i 51. 645,69 euro. Una proposta che non convince le famiglie perchè la mancanza di liquidità ci sarà sempre, e non viene affrontato il tema della diminuzione del carico fiscale.

Ricordiamo che le cartelle di Equitalia sono annullabili se sussiste una prescrizione o decadenza del credito, un provvedimento di sgravio emesso dall’ente creditore, una sospensione amministrativa (dell’ente creditore) o giudiziale oppure una sentenza che abbia annullato in tutto o in parte la pretesa dell’ente creditore.

 

 

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