Rientrano in Italia i sei attivisti detenuti in Israele


Sono stati liberati i sei attivisti italiani detenuti in Israele. Si tratta di Angela Lano, Giuseppe Fallisi, Ismail Abdel Rahim, Qaraqe Awin, Marcello Faracci e Manuel Zani, il più giovane del gruppo e anche il più provato.

Durante il blitz israeliano contro il convoglio che portava aiuti umanitari a Gaza, l’attrezzatura di Zani, video maker di trent’anni è stata sequestrata. ”L’assalto dei soldati israeliani che si sono avvicinati alla nostra nave a bordo dei gommoni sembrava una scena di ‘Apocalypse now”, racconta Zani.



Gli attivisti sono giunti ad Istanbul nella notte dopo essersi imbarcati a Tel Aviv ed aver atteso per dodici ore di partire. “Non avevamo con noi nessun oggetto personale: durante il blitz ed al porto di Ashdod ci hanno sequestrato tutto, dicendoci di prendere con noi solo documenti d’identità e medicinali” ha detto la giornalista torinese Angela Lano.

Dei cinque italiani arrivati ad Istanbul, Manuel Zani è già rientrato in Italia in mattinata con un volo per Roma, altri tre con un volo per Milano, mentre un quarto sarebbe in partenza per il Belgio.


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