Incriminato l’autista del vescovo italiano

E’ stato incriminato stamani l’autista del vicario apostolico Monsignor Luigi Padovese, Murat Altun, 26 anni, ex poliziotto. Secondo l’emittente turca Ntv, l’assassino del vescovo dell’Anatolia avrebbe confessato l’omicidio e dichiarato agli inquirenti di aver ucciso il prelato italiano in seguito ad una rivelazione divina.

Il legale del giovane autista, al servizio del vescovo da quattro anni, ha affermato che il suo assistito soffre di turbe mentali e gravi crisi depressive.



La Chiesa tutta è costernata da questo barbaro assassinio, il cardinale Angelo Bagnasco e il monsignor Mariano Crociata hanno firmato un messaggio di cordoglio da parte della Cei. Monsignor Lucibello, nunzio apostolico in Turchia, esprime il suo dolore ed esclude qualsiasi legame tra l’omicidio di don Santoro, ucciso a Trabzon mentre pregava in chiesa, e quello di Monsignor Padovese.

Oggi avverranno a Iskenderun i riti funebri in onore del vicario apostolico e secondo quanto riferito dal governatore della provincia di Hatay (di cui fa parte Iskenderun) Mehmet Celalettin Lekesiz, il corpo di Monsignor Padovese, in seguito all’autopsia, verrà rimpatriato in Italia.

Lascia un commento