il piccolo edificio a pianta quadrata con cupola a sesto rialzato, è aperto da archi ogivali, ed è un tipico esempio di architettura trapanese della fine del XV secolo con influenze arabe, normanne e gotiche...



Particolari sono i sostegni angolari della cupola con trombe a ventaglio.
Secondo un’antica credenza popolare, Santa Crescenzia, nutrice di San Vito Lo Capo, aveva il potere di allontanare la paura, ovvero “u scantu”, e questo avveniva gettando un sasso all’interno della cappella.
Serena Marotta
(21 giugno 2011)