INPS messa in ginocchio

In molti sapevamo già che l’INPS, l’istituto che si occupa di previdenza sociale, era stato messo alle strette, visto la situazione pensionistica precaria dei pensionati, e c’era voluta una riforma per risanare i conti.

Il problema dell’INPS era semplice, ci sono troppi pensionati rispetto ai lavoratori, questa situazione è avvenuta siccome la durata della vita media è aumentata di parecchio, la riforma a fatto aumentare l’eta pensionabile, facendo portare a livelli ottimali per ogni pensionato esiste un lavoratore che gli paga la previdenza.



Ma ieri la corte costituzionale ha dichiarato che gli immigrati senza carta di soggiorno possono avere una pensione di invalidità, cosi mentre il parlamento affronta la crisi stringendo la cinghia alle spese sociali, la corte costituzionale invece da il via libera agli sprechi di denaro, portando in situazione peggiore di quella odierna il paese.

La sentenza emesse dalla corte costituzionale è arrivata dopo che una Romena, che aveva avuto un’incidente rimanendo invalidità, aveva fatto richiesta per la pensione d’invalidità,che ha iniziato a percepire quando è diventata cittadina comunitaria,ma questo non gli bastava ha fatto richiesta degli arretrati di quando era ancora extracomunitaria irregolare.

Questa nuova interpretazione della legge potrebbe portare il paese in rovina, visto che il paese si vedrà aumentare il numero d’immigrati che verranno in italia per il cosi detto turismo previdenziale, e secondo molti esperti da oggi in poi aumenteranno anche le richieste d’invalidità da parte di cittadini extracomunitari.

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