La crisi del cinepanettone

Sembra proprio che al cinema italiano stia per finire un genere. Lo scorso weekend è iniziata la sfida dei cinepanettoni nel nostro cinema e già c’è chi pensava che le commedie italiane si scontrassero a suon di milioni per la conquista della vetta del box office.

Dopo circa due giorni di programmazione però l’entusiasmo degli appassionati del cinepanettone è svanito. Vacanze di Natale a Cortina era stato proclamato come un ritorno alle origini, insomma il classico film di Natale che questa volta racconta la storia dei ricconi italiani sullo scenario delle montagne innevate della nostra Italia.

Aurelio De Laurentiis aveva invitato il pubblico a recarsi al cinema per notare la differenza di questo Vacanze di Natale a Cortina rispetto ai cinepanettoni del passato. Gli italiani però hanno preferito non assistere proprio al nuovo film targato De Laurentiis con la coppia comica formata da Christian De Sica e Sabrina Ferilli. C’è stato un calo d’incassi di quasi un milione di euro rispetto all’anno precedente, dati che sicuramente non faranno molto piacere ad Aurelio De Laurentiis.

Il cinepanettone a quanto pare ha stancato non poco il pubblico italiano, tant’è che si è preferito puntare sulle pellicole provenienti dagli Stati Uniti come Sherlock Holmes e Il gatto con gli stivali. Sono questi due film che occupano rispettivamente le prime due posizioni del nostro box office. A questo punto sembra inevitabile che il cinepanettone sia ormai arrivato al capolinea, gli spettatori italiani vogliono assistere a qualcosa di nuovo e il cinema italiano deve provare probabilmente a rischiare qualcosina in più, senza affidarsi sempre ai soliti generi.

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