Modifiche Codice della Strada: test minicar

Dalla Commissione Trasporti della Camera arrivano delle modifiche alla riforma del codice della strada.

Le novità riguardano le minicar, per condurre le quali bisognerà superare una prova pratica di guida, i minori di 14 anni che non avranno più l’obbligo del caschetto in bici e del seggiolino per il loro trasporto in moto, i proprietari e le officine che truccano mezzi e ciclomotori per i quali ci saranno delle sanzioni più severe e, ancora, gli autovelox che non possano essere collocati a meno di un chilometro dal segnale del limite di velocità al fine di evitare brusche frenate.



Le multe pagate dagli automobilisti che hanno commesso delle infrazioni – è stato stimato che gli introiti per le infrazioni stradali arrivano alla considerevole cifra di circa 1,5 miliardi di euro l’anno – serviranno ad effettuare lavori per migliorare le strade ed aumentare la sicurezza dei cittadini che si spostano e viaggiano. I Comuni che non investiranno queste entrate nel suddetto modo, dovranno pagare a loro volta una sanzione pari al 30% dei proventi dell’anno precedente.

La Camera dei Deputati ha inoltre approvato un emendamento (il ddl potrebbe diventare legge prima della pausa estiva) che prevede “l’impossibilità di conseguire di nuovo la patente nel caso in cui la patente stessa sia stata revocata per una seconda volta, a seguito di reiterazione del reato di omicidio colposo causato da un incidente provocato da un soggetto in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”.
Infine la possibilità di innalzare il limite di velocità sulle autostrade a 150km/h, la targa personale e “zero-alcol” sono tra le norme più attese.

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