Cani fiutano i tumori

 

La medicina e la scienza stanno facendo passi da gigante per cercare di sconfiggere uno dei mali più feroci della salute umana: i tumori. Questo compito è davvero molto complicato, ma in aiuto all’uomo è arrivato l’amico a quattro zampe.

Sono infatti arrivati in Italia cani che fiutano i tumori, può sembrare una situazione alquanto bizzarra e invece due labrador inglesi, Lucy e Glenn (grazie al loro superolfatto), sono in grado di fiutare i tumori annusando le urine dei vari pazienti. C’è stato non poco scetticismo di fronte a questo strano modo di captare i tumori eppure questi due cani hanno fatto ricredere tutti.

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Smalto sulle unghie dei cani

E’ sempre stato detto che il migliore amico dell’uomo sia il cane. Questo animale peloso, simile a volte ad un peluche, riesce sempre a dimostrare di avere un grande cuore e soprattutto di non tradire mai il proprio padroncino. Ci fanno piuttosto imbestialire quindi quando emergono notizie di maltrattamento su questi esseri speciali.

A volte però si esagera nel modo di accudire il proprio cane, facendolo diventare quasi come un figlio e provando a renderlo sempre più simile all’essere umano. L’ultima trovata riguarda lo smalto sulle unghie dei cani. Va bene anche che il nostro amico a quattro zampe possa avere una cuccia confortevole e qualche giochino particolare, ma qui si è superato qualsiasi tipo di limite.

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Aspra: “Animal’s day”

Le associazioni Clean World e Gre di Bagheria, presiedute da Carmelo Sardina, l’FQ8 staff presieduta da Gino Gagliano, l’A.S.V.A.(associazione siciliana volontari animalisti) presieduta da Giuseppe Mattei, il WWF Bagheria presieduto da Giuseppe Miceli, la Dog’s Power presieduta da Stefano Salerno e il Centro Cinofilo Villa Maira organizzano, con il patrocinio del Comune di Bagheria, per domani 16 luglio sul lungomare di Aspra “l’Animal’s day”, una giornata interamente dedicata a cani e gatti, contro l’abbandono e a favore delle adozioni.

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Aidaa: cani meno divieti nei negozi

Da «vietato l’accesso ai cani» a «io non posso entrare». Oggi il 76 per cento dei negozianti permette agli amici a quattro zampe di fare shopping con il proprio padrone. Ad una condizione: deve essere tenuto al guinzaglio e provvisto di museruola da indossare su richiesta del titolare del negozio.
Lo rivela una ricerca realizzata dai volontari dell’Aidaa, Associazione italiana difesa animali e ambiente, su un campione di 3.500 negozi di vario genere, 500 supermercati d’Italia, bar e ristoranti.

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