Festa della Repubblica 2010

Il 2 e il 3 giugno del 1946 gli italiani, uomini e donne, sono stati chiamati a scegliere tra Monarchia o Repubblica. Dopo la caduta del fascismo, bisognava dare un orientamento al Paese, e l’Italia ha scelto: Repubblica.

Per la prima volta dopo oltre ottant’anni di regno, si dava un nuovo senso alla storia e i Savoia vennero esiliati.

Oggi, dopo 64 anni, le più alte cariche dello Stato ricordano l’evento, con la parata storica all’Altare della Patria e in via dei Fori Imperiali a Roma.


Le celebrazioni sono iniziate con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che si è recato sulla scalinata di Piazza Venezia a deporre la corona di alloro al Milite Ignoto. Ad attenderlo il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Presidente del Senato Renato Schifani e le note dell’Inno di Mameli suonate dalla banda dell’Esercito.

Assente Gianfranco Fini, Presidente della Camera, che si trova invece ad Harat per incontrare i militari italiani; a sostituirlo il vice presidente Antonio Leone.

Dall’Altare della Patria Napolitano si è recato poi alla tribuna di via dei Fori, per assistere alla sfilata di circa seimila tra militari e civili. Il Colosseo si è vestito del tricolore, grazie ai vigili del fuoco che hanno affisso sul monumento, simbolo della Capitale, un’enorme bandiera italiana.

La cerimonia è stata caratterizzata, anche quest’anno, dallo spettacolo offerto dalle frecce tricolore, che hanno tenuto con il naso in su tutte le persone accorse a celebrare la più importante festa nazionale italiana.

Antonella Gullotti

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