Unioni civili, cosa può succedere secondo Renzi

Le possibilità rispetto alla legge sulle Unioni Civili sono almeno due e Renzi che da qualche tempo usa il M5S come spauracchio per stravolgere il ddl Cirinnà, fa sapere di voler porre addirittura la fiducia su una legge che è stata già snaturata. 

Le modifiche sono tante, le richieste degli alleati di Renzi anche. Il Post che ha provato a riassumere tutte le posizioni, scrive in proposito:

Il maxi-emendamento, per come è stato descritto, prevede però un indebolimento del ddl Cirinnà: stralcia innanzitutto l’articolo 5, quello che estende la stepchild adoption anche alle coppie formate da persone dello stesso sesso, a cui NCD è contraria, e prevede l’inserimento degli emendamenti del senatore del PD Giuseppe Lumia all’articolo 3 per cancellare dal codice civile ogni riferimento che rischi di sovrapporre matrimonio e unione civile. Diversi giornali scrivono che le trattative in corso con NCD sul testo del maxi-emendamento riguardano anche altri punti: la questione della reversibilità della pensione e quella sul cognome del compagno o della compagna, punti che il partito di Alfano vorrebbe eliminare perché porterebbero le unioni civili sullo stesso piano del matrimonio. Roberto Formigoni e altri senatori hanno anche chiesto che la gestazione per altri (che in modo peggiorativo si continua a chiamare “utero in affitto”) venga riconosciuta come «reato universale».

In pratica dalla legge originale si eliminano tutti i punti più discutibili per arrivare ad una leggina sulla quale in Senato potrebbe mancare la maggioranza. Per questo si tenterà di porre la fiducia, così che la legge passi alla Camera nella sua nuova versione, laddove la maggioranza del PD è più consistente.

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