Rimborso Iva trimestrale

Il rimborso Iva trimestrale scade il prossimo 30 aprile e a questa scadenza devono porre attenzione i contribuenti Iva per i quali sussistono i presupposti di legge per chiedere i rimborsi infrannuali. Questo l’elenco completo:

  • imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.
  • lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali
  • società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati
  • società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati 
  • istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie

Questi soggetti devono aver realizzato nel trimestre un’eccedenza di imposta detraibile superiore a 2.582,28 euro e possono chiedere il rimborso di questa somma, presentando il modello Iva TR oppure chiedere l’utilizzo in compensazione del credito Iva. Anche in quest’ultimo caso la richiesta deve avvenire utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Dal primo trimestre 2012 il rimborso Iva infrannuale potrà essere richiesto anche dai soggetti che effettuano in un trimestre solare, operazioni attive per un importo superiore al 50 per cento di tutte le operazioni effettuate, riferite alle seguenti attività:

  1. prestazioni di lavorazione relative a beni mobili materiali;
  2. prestazioni di trasporto di beni e relative prestazioni di intermediazione;
  3. prestazioni di servizi accessori ai trasporti di beni e relative prestazioni di intermediazione.

Un’altra novità riguarda le operazioni non imponibili per un ammontare non superiore al 25 per cento: essa prevede che i soggetti passivi stabiliti in Italia dveono emettere la fattura anche per le operazioni di cessione di beni e servizi effettuate nei confronti di un soggetto passivo che è debitore dell’imposta in un altro Stato membro dell’Unione europea.

L’Agenzia delle Entrate nei primi mesi del 2013 ha già erogato 3,7 miliardi di euro a circa 12.000 imprese, ed ora si sta lavorando a rendere attive le richieste di rimborso Iva per sostenere le imprese e adottare nuove procedure di verifica delle istanze di rimborso Iva.

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