Contributo SISTRI sospeso

Il contributo SISTRI è ufficialmente sospeso fino all’emanazione dell’apposito decreto che dovrà stabilire la data di avvio dell’operatività del sistema. Dopo i numerosi rinvii che il sistema ha subito negli ultimi mesi il Ministero dell’ambiente ha dunque sospeso il pagamento del contributo. 

A comunicarlo è il Ministero dell’Ambiente che ha precisato con un comunicato pubblicato sul portale dedicato al Sistri, “www.sistri.it”, che il prossimo 30 novembre non vi sarà nessun contributo da pagare per il 2012, e in particolare il disposto previsto dall’art. 52 del decreto legge 26 giugno 2012 n. 83 “Misure urgenti per la crescita del Paese”, pubblicato nella GU n.147 del 26 giugno 2012 – Suppl. Ordinario n. 129), convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012 n. 134 (in SO n. 171, relativo alla G.U. 11 agosto 2012, n. 187) stabilisce la sospensione del pagamento dei contributi dovuti dagli utenti per l’iscrizione al Sistema SISTRI per l’anno 2012.

Il chiarimento del Ministero si è reso necessario per eliminare tutti i dubbi sulla permanenza del debito sorti con l’emanazione, da parte dello stesso dicastero, del decreto 141/2012 che, dopo l’adozione delle norme di sospensione aveva reintrodotto l’obbligo del pagamento del contributo entro il 30 novembre 2012.

Il D.L. 83/2012 ha anche fermato tutto il funzionamento dell’intero sistema di tracciamento telematico dei rifiuti. Ora si dovrà attendere che proprio il Ministero dell’Ambiente emani un proprio decreto non oltre il prossimo 30 giugno 2013. Il prossimo anno sarà comunque molto esoso: infatti dal 2013 le tasse sui rifiuti triplicano.

Il regime del tracciamento dei rifiuti continuerà a essere quindi quello classico, con la previsione dei registri di carico e scarico previsti dagli articoli 190, del formulario di trasporto previsto dall’articolo 193.

Per un quadro completo vi consigliamo di consultare l’elenco di tutte le tasse del decreto “Salva-Italia”

 

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