Treno deraglia a Napoli: un morto e 58 feriti

Stava viaggiando in direzione di Napoli quando, stamattina, all’altezza di Gianturco, il treno della Circumvesuviana è uscito dai binari: un morto e 58 feriti. La vittima, un uomo napoletano di 71 anni, si chiamava Giuseppe Marotta.

In coma invece Vincenzo Scarpati, 25 anni, uno studente di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Tra i feriti, che sono stati trasferiti in vari ospedali della città, c’è anche una donna di 53 anni, ricoverata in prognosi riservata. Anche il conducente del convoglio deragliato, Giancarlo Naso, 45 anni, è stato trasferito in ospedale per uno stato d’ansia da shock emotivo. A causare il deragliamento potrebbe essere stata l’alta velocità.

Intanto, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha predisposto la nomina di una commissione d’inchiesta ministeriale per accertare le cause del deragliamento. Secondo quanto riferito dal sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, Naso avrebbe aumentato in maniera improvvisa la velocità del mezzo. Secondo la testimonianza di un passeggero, il conducente “dopo la fermata del centro direzionale, anziché girare a sinistra, è andato dritto sbattendo contro un muro”.
Serena Marotta

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