Malpensa, auto contro vetrata

(Ansa)

Erano da poco passate le 11 quando, un tunisino, 42 anni, a bordo di un’auto rubata, ha sfondato una vetrata dell’area check-in del Terminal 1 dell’aeroporto internazionale di Malpensa. È accaduto stamattina. Con lui, a bordo dell’auto, c’erano la moglie, un’italiana 31enne convertita all’Islam, e i tre bambini della coppia.

Dopo lo schianto, l’uomo è sceso dall’auto e, armato di un coltello, ha inseguito un dipendente di un negozio dello scalo, poi un carabiniere. Quindi ha lanciato il coltello contro gli agenti intervenuti per bloccarlo. Dopo un conflitto a fuoco con la polizia, dove è stato ferito leggermente ad un piede, è stato medicato all’ospedale di Gallarate e dimesso con una prognosi di 15 giorni.

L’uomo è stato arrestato per danneggiamento pluriaggravato, resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio. Dalla Questura di Varese spiegano che non si è trattato di un attentato ma solo del gesto di un folle.
Serena Marotta

Lascia un commento