Guardia di Finanza, bloccato yacht con clandestini

Uno yacht con a bordo 62 immigrati clandestini è stato bloccato dalla Guardia di Finanza di Lecce. I finanzieri hanno arrestato i due uomini, di origine turca, alla guida dell’imbarcazione e sequestrato il natante. I sessantadue uomini, con ogni probabilità di etnia afgana, sono stati invece trasferiti ad Otranto, dove le fiamme gialle stanno procedendo alla loro identificazione.

L’operazione è scattata ieri pomeriggio a seguito dell’indagini delle fiamme gialle. L’imbarcazione – sospettata di essere utilizzata per il traffico di esseri umani – è stata intercettata da un aereo del gruppo Esplorazione Aeromarittima, mentre si trovava a 50 miglia dalla costa salentina. I militari sono entrati in azione non appena lo yacht si è introdotto nelle acque italiane, a sud del Capo di Santa Maria di Leuca: nonostante l’alt intimato da tre guardacoste d’altura della Guardia di Finanza, i due uomini alla guida dello yacht – con una serie di manovre – hanno cercato di proseguire, impedendo ai militari di assumere il controllo dell’imbarcazione. Tuttavia, dopo vari tentativi, i due hanno desistito.

Così è scattato l’arresto per i due scafisti. Quindi le fiamme gialle hanno fatto sbarcare gli immigrati e, dopo averli fatti salire sul pullman, li hanno scortati sino ad Otranto, dove sono in corso le operazioni di identificazione.
Serena Marotta

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