Autopsia: sindaco ucciso da 7 colpi

Uno dei sette colpi sparati a bruciapelo lo ha colpito al cuore. Un’esecuzione compiuta con una pistola, una calibro 9 per 21. È il risultato dell’autopsia eseguita sul cadavere del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, all’obitorio dell’ospedale di Vallo della Lucania dal professore Francesco Vinci, associato presso l’Università di Bari e direttore responsabile del Centro Balistica Forense. Vinci avrà 40 giorni di tempo per redigere la perizia, che sarà corredata anche dagli esiti della ricostruzione tridimensionale delle traiettorie.

All’esame autoptico, durato oltre tre ore, hanno assistito anche il procuratore della Dda di Salerno, Franco Roberti, i sostituti procuratori Valleverdina Cassaniello e Rosa Volpe, e i carabinieri del Racis di Roma, del Ros e del Nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Salerno.

Intanto oggi pomeriggio è stata allestita la camera ardente nella chiesa dell’Annunziata. Domani si terranno al porto i funerali pubblici per l’ultimo saluto al sindaco-pescatore. Per i funerali di Vassallo, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, invierà il gonfalone dell’amministrazione provinciale. Dall’Anci invece è arrivata la proposta di esporre in segno di lutto in tutti i comuni italiani la bandiera a mezz’asta.
Serena Marotta

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