Notaio di Roma truffa il fisco

Un noto notaio di Roma ha truffato il fisco per una somma di 300 milioni di euro, il notaio dichiarava una parte discutibile del proprio patrimonio.
Questo individuo aveva investito molto denaro in fondi esteri e possedeva circa trenta conti correnti, e aveva acquistato una moltitudine di appartamenti che non dichiarava.

La scoperta dell’enorme truffa è stata effettuata dalla Guardia Di Finanza dopo molti accertamenti dei flussi finanziari ,del truffatore, che andavano dal 2001 al 2008.
La truffa sarebbe di una cifra enorme ben 300 Milioni di Euro.



La Guardia di Finanza di Roma avrebbe ,con l’operazione Notary, ricostruito tutti i dati finanziari del noto notaio portando cosi alla luce l’enorme truffa al fisco, si sarebbero anche scoperti contrattazioni finanziarie di fondi esteri e 30 conti correnti diversi intestati al notaio, tra cui molti intestati alla moglie.

Durante le indagini sarebbero emerse molti immobili del notaio, appartamenti ai Parioli, ville al Circeo, case in Sardegna e Milano, che erano stati intestati a moglie e figli, queste proprietà erano di gran lunga superiori a quelle dichiarate al fisco dal notaio.

Il noto professionista,non era la prima volta che truffava, infatti pochi anni fa aveva truffato un’istituto di credito per un valore di un milione di euro, ma a quei tempi era stato solo messo agli arresti domiciliari.
Il provvedimento degli arresti domiciliari, era stato revocato solo pochi mesi dopo, il notaio avrebbe truffato il fisco non dichiarando 251 milioni dieuro, per un totale di tasse dovute di 51milioni di euro di tasse per 4 anni consecutivi.

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