Grandi opere in italia, il ponte sullo stretto di Messina

Collegare la Sicilia al resto dell’ Italia è un sogno che addirittura i Romani avevano cercato di realizzare. L’impresa ovviamente non è però delle più facili, lo stretto di Messina presenta dei fondali marini molto profondi ed irregolari ( da 72 mt fino a 2000 mt ) con forti correnti marine e forte vento.

Come se non bastasse tutta la zona è considerata ad elevata sismicità ed è per questo motivo che in molti considerano la realizzazione di un ponte che sovrasti lo stretto come una mera utopia ingegneristica.

Costerà circa 6,3 miliardi di euro ed i lavori dureranno come minimo fino alla fine del 2016 ma il sogno di realizzare un ponte sullo stretto di messina sarà finalmente realizzato e la conferma arriva proprio il ministro delle infrastutture e dei Trasporti Altero Metteoli che ha recentemente dichiato:

i lavori del Ponte sullo Stretto di Messina inizieranno il 23 dicembre di quest’anno e termineranno nel 2016 o all’inizio del 2017

L’opera sarà finanziata quasi totalmente da capitali privati, il governo infatti nei mesi scorsi ha già stanziato la sua “quota” di 1,3 miliardi di euro che saranno di anno in anno inseriti nella Finanziaria in base alle disponibilità e all’avanzamento dei lavori.

I lavori propedeutici riguarderanno lo spostamento della linea ferroviaria di Cannitello a ridosso di Villa San Giovanni e, da gennaio, anche il versante siciliano vadrà la realizzazione di un raccordo autostradale con la città di Messina.


Il progetto del ponte di Messina è ambizioso e complicatissimo, il collegamento tra Cannitello in Calabria e Ganzirri in Sicilia avverrà con la realizzazione di un ponte sospeso di 3.666 mt con sei corsie e due binari per la ferrovia.

La campata centrale del ponte misurerà 3300 mt e i due piloni posti sulle sponde batteranno, con i loro 398 m ( 376 s.l.m. ), il record mondiale.

Il ponte sarà sospesa grazie a quattro cavi d’acciaio del diametro di 1,24 metri e lunghi 5.300 e la particolare tecnica realizzativa permetterà di resistere ai terremoti fino a magnitudo 7.1.

Se il progetto dovesse rimanere questo supererebbe di gran lunga tutti i record esistenti per i ponti sospesi.

La nascita del ponte inoltre risolverebbe diversi problemi come gli elevati tempi di attesa agli imbarchi e manovre di scomposizione e ricomposizione dei convogli ferroviari, l’insoddisfacente rapporto tra la domanda e l’offerta sulle navi e la ovvia congestione stradale nei punti di approdo.

1 commento su “Grandi opere in italia, il ponte sullo stretto di Messina”

  1. opera avvenieristica ma che servirà a poco o nulla se per arrivarci occorrerà percorrere l’eterno cantiere della salerno-reggio… Sarebbe stato più onesto usare quelle somme ingenti di denaro per dotare sicilia e calabria di opere meno appariscenti ma decisamente più utili a diminuire il vistoso gap tra queste 2 regioni e il resto del paese!

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