E’ iniziato da Imperia lo scorso 5 novembre il V “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, la manifestazione itinerante ideata e promossa da Unioncamere in collaborazione con le Camere di commercio e i comitati per la promozione dell’imprenditoria femminile.
Il 7 novembre il “Giro” si è fermato a Catanzaro ed ha avuto come tema: “Donne e imprese: strumenti, reti e opportunità”, mentre dopo Pescara si è giunti a Belluno, dove si è parlato di “Nuova impresa: strumenti e progetti per l’impresa di montagna”. E’ poi stata la volta di Rimini, il 15 novembre, sul cui territorio si è parlato: “Fare impresa al femminile: una bussola per orientarsi”.
Le ultime tre tappe saranno il 20 novembre ad Ancona, per parlare di “Start-up! Ripartire dai giovani, dalle donne, dalla nuova impresa”, e sempre lo stesso giorno la tappa di Taranto sarà dedicata ad illustrare “L’economia verde sfida la crisi. Dalla green economy nuove soluzioni per il rilancio territoriale”. Il “Giro” si conclude a Catania il 22 novembre con l’incontro “Aziende e scuola insieme per lo sviluppo della cultura di impresa”.
Il presidente della Camera di Commercio di Taranto, Luigi Sportelli, ha precisato che queste occasioni “esse sono concepite, in attuazione degli obiettivi pluriennali dell’Ente, quali momenti formativi e informativi di supporto al sistema degli attori economici operanti nella provincia di Taranto”. Quest’anno, per la prima volta, la Camera di commercio di Taranto è stata selezionata dall’Unione nazionale per essere una delle nove tappe italiane del Giro
Il tema della nuova imprenditorialità è stato collegato a quello dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile; l’economia green può rappresentare infatti una delle forze trainanti per la crescita e la competitività di tutta l’imprenditoria jonica.