La Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana è un tratta di costa campana conosciuto in tutto il mondo per la bellezza dei suoi paesaggi che la rendono una delle principali attrazioni turistiche di tutto il sud Italia.

La costiera amalfitana, in particolare, e composta dai comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti e Vietri sul Mare.


Questo tratto di costa è conosciuta anche per la coltivazione di una particolare qualità di limone chiamata “pane” per via della spessa consistenza della parte bianca che si trova tra la buccia e la polpa. Essi, inoltre, hanno un caratteristico sapore dolce che consente di mangiarli a fette, con o senza zucchero, proprio come se si trattasse di un prelibato dessert. Questi limoni sono coltivati in giardini terrazzati, gli stessi in cui sono coltivate anche le viti.


La costiera amalfitana prende il nome da Amalfi, una città che come tutte le altre Repubbliche Marinare ha sempre utilizzato il mare come fonte di sostentamento della sua economia. Amalfi è famosa soprattutto per le caratteristiche botteghe artigiane situate in stradine che portano alla piazza centrale in cui si trova il Duomo dedicato a Sant’Andrea e il chiostro del Paradiso costruito nel 1268.

Ad Amalfi, inoltre, è presente il museo della civiltà contadina in cui si trovano antiche macchine e utensili da lavoro utilizzate anticamente dai contadini. Presso Palazzo Morelli, la sede del Comune e del museo civico, si trova la famosa Tabula Amalphitana, ossia il primo codice di diritto della navigazione fissato ai tempi della Repubblica.

Amalfi, inoltre, è famosa anche per la lavorazione della carta a mano.

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