Strage a Kabul, colpito convoglio USA

Un attentato kamikaze a Kabul contro un convoglio di mezzi Nato ha causato la morte di almeno 20 persone, tra cui sei militari (cinque erano americani), e una cinquantina di feriti.

I talebani hanno rivendicato l’attacco sostenendo di aver usato 750 chilogrammi di esplosivo.

La strage ha avuto luogo nella trafficata arteria Dar-ul-Aman Road nell’ora di punta, coinvolgendo molti civili inermi tra cui anche donne e bambini.

Secondo i testimoni che hanno assistito alla scena terribile, l’attentatore suicida, a bordo di una Toyota Corolla, si è lanciato contro i suv blindati delle truppe statunitensi. Poi una forte esplosione e le fiamme hanno avvolto i veicoli del convoglio, l’autobus e varie auto.

Come confermato dal ministero della Difesa, nessun soldato italiano è rimasto coinvolto.

Secondo Claudio Glaentzer, ambasciatore italiano a Kabul, la causa degli attacchi dei talebani sarebbe l’offensiva in Helmand e quella in preparazione contro Kandahar.

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