Bresaola della Valtellina IGP

La Bresaola della Valtellina IGP è un salume tipico della valle lombarda in provincia di Sondrio, e le tracce di questo prodotto sono da ritrovarsi già nella storia del posto nel lontano XV secolo, quando la gente del luogo era solita conservare la carne nei periodi freddi utilizzando la tecnica della salagione e dell’essicamento.

Molti studiosi si sono anche interrogati sull’origine del nome, che per molti deriverebbe da “sala come brisa”, espressione usata un tempo per descrivere il sale per la conservazione.

L’altra interpretazione vuole il nome derivare da “brasa” (brace in dialetto) dal momento che la bresaola veniva messa ad asciugare in locali riscaldati proprio da braceri.

La Bresaola IGP si presenta di un colore rosso brillante e uniforme, solamente alcune varietà possono presentare anche alcune striscioline minuscole di grasso, il gusto è gradevole e saporito. E’ da consumarsi in fette molto sottili, per gustarne la fragranza.

Viene usata molto come antipasto ma il piatto principale con la bresaola al centro dell’attenzione è il Carpaccio: bresaola condita con olio, pepe e limone e cosparsa con scaglie di Parmigiano Reggiano.

L’originalità del prodotto è confermata dalla presenza delle indicazioni “Bresaola della Valtellina”, “Indicazione Geografica Protetta” e/o la sigla IGP, il nome o la ragione sociale o il marchio depositato del produttore, la sede dello stabilimento di produzione, dello stabilimento di sezionamento o affettamento e di confezionamento ed il marchio IGP approvato dalla CEE.

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